L'ARCOBALENO NON DORME MAI DURANTE LA NOTTE
Il tempo passa in intervalli uguali
silenziosamente, senza sapere come confutare la cognizione di Einstein.
Il sole che tramonta sulla cresta della montagna tocca il freddo nel caldo,
il primo raggio di luce ha spinto le nuvole colorate in lontananza a spruzzare pioggia.
La luce che entra dall'angolo superiore della finestra si allunga
rifrangendosi a diversi angoli.
L'arcobaleno, come un ponte ad arco, chiama il drago colorato a venire
a bussare alla mia finestra che non si chiude mai.
Seduto sulla pinna dorsale del drago, le squame del drago mi proteggono strettamente dal dolore
la figura che sale nel cielo è come un lampo.
Deve atterrare sopra l'arcobaleno,
l'arcobaleno è liscio, il mondo ideale di newton senza attrito.
Un delicato abito di seta, sospeso nell'aria,
urlando, cercando di fermarsi,
cadendo con accelerazione uniforme, nell'ombra,
prima di raggiungere la velocità terminale dalla superficie.
Quando mi siedo in fondo alle nuvole,
prego che la gravità non mi abbandoni alla fine.
La massa rovina sempre le cose, quindi possiamo solo tornare a dormire,
così possiamo smettere di sentire il vanaglorioso galileo.
Fondato da: Francesca Gallello
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