IL FASCINO DELLA IMPERFEZIONE

Il fascino dell’imperfetto: dialogo con Renato, artigiano dell’anima

Ci sono incontri che nascono per caso e diventano subito necessari. Così è stato con Renato, artigiano di Sanremo, creatore di collane che sembrano raccontare storie silenziose, e voce gentile che ho scoperto su TikTok — quella piazza virtuale dove la passione trova forma e dove, a volte, si incontrano anime affini.

Renato lavora e chiacchiera in diretta, accoglie consigli, mostra tecniche, condivide senza paura di essere copiato. La sua generosità è disarmante, il suo stile inconfondibile: collane ispirate ai mala tibetani, colorate, annodate con cura, impreziosite da nappine e chiusure magnetiche ideate da lui stesso. Ogni pezzo è unico, come un piccolo talismano che porta con sé la storia di chi lo ha creato.

Ci siamo sentiti al telefono, e la conversazione è scivolata naturale, come tra vecchi amici. Renato è ciò che si definisce “una bella persona”: sensibile, autentico, profondamente legato ai valori dell’amicizia e della famiglia. Mi ha raccontato che le sue creazioni sono nate da una ferita — la delusione di un’amicizia che credeva indissolubile. Ma come una fenice, ha trasformato quel dolore in bellezza, dando vita al suo brand: IMPERFETTOCREAZIONI Renato. Un nome che racchiude le iniziali delle persone a lui care, perché per lui la famiglia è il centro, il cuore pulsante di tutto.

«Essere artigiani oggi è quasi fuori moda», mi dice. «Ma è proprio per questo che va protetto. L’artigianato è un mestiere da salvare, da valorizzare. Ogni oggetto è frutto di impegno, creatività, fatica. Nessuno vede il lavoro certosino che c’è dietro, ma è lì che si nasconde la vera arte.»

Renato ha lavorato nel mondo della moda, del trucco, delle sfilate internazionali. Ha vissuto il dietro le quinte, quello spazio vibrante dove si prepara la magia. Eppure, è nell’artigianato che ha trovato la sua voce più intima. La resina è uno dei suoi materiali preferiti — l’ha studiata, sperimentata, perfezionata con pazienza. I suoi gioielli parlano di lui: imperfetti, sì, ma pieni di anima.

Durante una delle sue live, è apparsa Zuleika — Zuly, come si fa chiamare con affetto. Anche lei è un’artigiana, e crea fiori giganti che si illuminano e trasformano gli ambienti in scenografie poetiche. Un altro esempio di come TikTok possa diventare luogo di scambio, di ispirazione, di bellezza condivisa.

Renato crede nella forza della comunità, nella possibilità di imparare gli uni dagli altri. E in questo, ci siamo trovati.

A lui, e a tutti gli artigiani che continuano a credere nel valore dell’unicità, dedichiamo queste righe. Perché l’imperfetto, a volte, è ciò che ci rende davvero indimenticabili. A Renato, al suo cuore colmo di generosità, di buoni sentimenti, di grandi valori, l’augurio di realizzare sempre grandi opere.

Per chi volesse curiosare tra le sue creazioni: IMPERFETTECREAZIONI Renato, su TIK TOK. WWW.imperfettocreazioni.it