Non scuotermi
I miei datteri hanno perso il loro sapore.
Il vento della distanza ha strappato via… la pioggia,
Proprio quando la desideravo.
Mi allontano, solo per trovare
Metà di me ancora inappagata.
Ciò che resta…
Dei tuoi occhi…
Delle tue labbra…
Dei tuoi lineamenti,
Della tua statura in un abito di sicomoro.
Lascio il paradiso del vuoto
Prima del suo tempo.
Emergo in un abito di belladonna,
Un custode per il mio sogno compiuto.
Oh, due parole che danzano nel mio profondo,
Prendendo il tuo proibito in ciò che è permesso,
Risposte che bramano la domanda.
Non scuotermi.
I miei datteri hanno perso il loro sapore.
Nel sogno, il sangue macchia ancora la fronte delle strade,
Il mio luogo di riposo…
Tra le fiamme, la tribù ha gettato il mio corpo.
Quando ho deciso di prendere le teste di ogni idolo,
Il calore del fuoco non era fresco sui miei piedi.
La mia voce, che ha diffuso il segreto del re
Tra la gente buona e gentile—
La mia voce triste—
Chiede il manto della verità…
Per avvolgerla.
Fondato da: Francesca Gallello
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