MARCO FABIO

L’ESSENZA DI TE

Invisibile e silenziosa avanza in me

L’ indescrivibile sensazione dove tutto parla di te.

Ti sento come quei miti e dolci odori di buono

che un vento leggero e segreto riporta al mio olfatto,

quasi a rivelarne il contatto.

Come un dolce vecchio amico, la tua mancanza mi racconta di te

Non ti vedo in cieli azzurri e dolci stelle nè in nuvole adagiate al cielo

Non ti chiudo in immaginari, calmi e azzurri mari

Non ti vedo in nulla se non in me

Troppo forte sei tu in me, per vederti se non in me.

Attendo trepidante Morfeo,

Mi regala sogni leggeri che ti rendono viva in me

Quasi da poterti afferrare, tra le braccia tenere

Anche se il giorno rende amaro il risveglio,

Perché troppo veloce il tempo di te, non ne soffro perché sei in me.

Solo adesso condivido la mancanza di  te  con questo foglio

Ma non rivelo nulla di te

perche sei te che diventi penna tra le mie dita

a trasformare in parole, la voglia che adesso ho di te.

MALINCONIA

E’ capita cosi, che neanche te ne accorgi

che nel mezzo della tristezza

un ricordo ti dona una carezza

dei salvi tutti rivivi persino l’ebbrezza.

 Le pazze corse di un bambino

a cercare un nascondino

tanto se mi trova, il gioco si rinnova

Una tana per tutti alzerà la gioia

Di chi mai conobbe noia.

Ad un due tre stella, tutti manichini

Lui si gira, tu ti avvicini

Ed anche se ti vede,

 E vabbè il gioco riprende piede

Amicizie polverose, di corse dietro ad un pallone

Cosi correva l’emozione

E cosi nel mentre il sorriso

Fa capolinea sul tuo viso

Ecco si affaccia la malinconia

per un tempo in cui non si aveva niente

Ma lo stare insieme

 era il tutto di molta gente.