Eralieva Umutkan Polotovna è nata il 12 luglio 1968 nel villaggio di Kok – Zhar, nel distretto di Nookat, nella regione di Osh (Kirghizistan), in una famiglia di intellettuali. Lei è poeta, scrittore, giornalista e traduttrice. Polotovna è la migliore operatrice culturale della Repubblica del Kirghizistan. Essendo stata un eccellente studentessa dell’istruzione della Repubblica del Kirghizistan, le è stata assegnata per la miglior traduzione della lingua kirghisa, la medaglia “Lingua Kirghisa” dalla Commissione Statale, personalmente dal Presidente della Repubblica del Kirghizistan. Inoltre le è stato conferito il Certificato d’Onore del Jogorku Kenesh della Repubblica del Kirghizistan. Umutkan Eralieva è Membro dell’Unione Degli Scrittori della Repubblica del Kirghizistan, dell’Unione dei Giornalisti del Kirghizistan, dell’Unione Degli Scrittori del Nord America, dell’Eurasian Creative Guild (Londra), è Direttore dell’Organizzazione Internazionale degli Scrittori e degli Artisti Ciesart a Barcellona per Kirghizistan, Membro della Piattaforma Letteraria Internazionale Eliasshagar World in Macedonia, Accademico dell’Accademia Alegro in Brasile, Redattrice Letteraria della Rivista Internazionale in lingua inglese” Kavya Kishore “(Bangladesh), della Rivista a colori”Lumunance”, della rivista americana”WORDSMITH International EDITORIAL”(”World International Edition”) in Florida, Direttore della revista Internazionale SKILARK Poetry International (SPI) (Bangladesh) in Kirghizistan. Umutkan Eralieva è vincitore di più di 250 premi Internazionali e autore di dieci libri. Le sue opere sono tradotte in più di 65 lingue e pubblicate in numerose antologie internazionali, giornali, riviste e siti web internazionali. È sposata e madre di due figli e due figlie e nonna di otto nipoti. ANDIAMO VERSO L’AMORE Sono felice di essere venuta al mondo nelle notti illuminate dalla luna giacevo nella mia culla. Le leggi della vita senza parole conosco esistono nelle nostre menti: irremovibili, stabili. Le condizioni della vita rispettate devono essere pure salvate con tutto ciò ci regalò la natura. Allora tuffiamoci nel mondo di un’onda piena d’amore in estasi andiamo nel luogo dei sogni in modi diversi vivendo nel mondo sublunare assaporando le bacche che la natura ci regala. A volte molte avversità dobbiamo sopportare ma i capricci della vita sono naturali. La nostra esistenza non è un Paradiso terrestre? Tutte le creature, l’uomo e la mosca, felici sono insieme… Questo grazie alla vita! Se la mia vita terrena fosse bella, allegra morirei con un’anima calma e pacifica.
Fondato da: Francesca Gallello
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