ANGELA KOSTA
L'EPOPEA DELLA FENICE
Corpuscoli di astri sotto i crateri ardenti
trionfi mai detti nell'epopea dei tempi
incisi su papiri e pietre miliari di tempeste
con la mano di ferro del dominio
della fenice sanguigna che il globo ruota
assetata nel fulcro dell'inferno
sotto le rovine incenerisce...
e di nuovo rinasce
rinasce per governare il mondo.
E noi tacciamo
io taccio...
Impotente
di fronte alla misericordia
per sfidare i tempi dove siamo rimasti
decapitati, senza occhi...
Oggi...
ancora così continuiamo a rimanere...
Tracce di epopee senza gloria
lo scherno del fallimento dietro lasciamo
il peso del tempo portiamo alle spalle
mentre le tenebre dell'anima mastichiamo
senza le lacrime dei secoli...