XHELSINA PETRITAJ
“KISS - IL BACIO” - UN DIPINTO CHE PARLA CON IL SILENZIO
- Da Bardha Alimeta -
Nell’opera
“Kiss - Bacio”
, la giovane artista Xhelsina Petritaj ci porta un
abbraccio
sfumato tra luce e ombre, dove la figura umana si perde nella nebbia dei
sentimenti. Realizzata con forti toni di terra, mescolati con nero - bianco offuscati,
l’opera non intende mostrare un volto nitido, ma trasmettere una sensazione
profonda, amore, nostalgia, o forse un addio.
Il bacio
in questo quadro non è solo un atto fisico, ma un momento emotivamente
sospeso, un'esplosione interiore intrisa d’insicurezza, forse anche di dolore. È un
amore che brucia dentro contorni indefiniti, come i ricordi che svaniscono nel
tempo ma non si spengono mai.
Questo dipinto è profondamente emotivo, sconvolgente e straordinariamente
potente.
I
“tre volti della donna”
appaiono sbiaditi, sparsi, come se fossero "lavati" da
lacrime o memorie, trasmettendo così la sensazione di “identità districate,
represse, ma ancora vivide”.
I colori scuri, il flusso sotto gli occhi e le labbra, creano un’atmosfera di “tristezza,
dolore nonché silenzio che urla”. È come vedere un’anima che parla attraverso il
silenzio: “la forza non espressa della invisibile violenza e dei sentimenti tenuti
sospesi”.
Quest'opera è “una riflessione sull’identità femminile, sul trauma e forse sulla
sopravvivenza”.
Sembra che il dipinto chiede:
“Quanti volti dobbiamo indossare per restare forti?”
Un’opera che ci sollecita a fermarsi e riflettere.
Petritaj esplora il rapporto tra il corpo e l'anima, lasciando libero lo spettatore di
vivere l’emozione in modo personale.
“Kiss - Il bacio”
non chiede di essere
capito con la logica, ma essere sentito con l’anima.