Saturno Magazine, Articolo: SOSPESI - SCUOLA DI DANZA LUANA

SOSPESI - SCUOLA DI DANZA LUANA

 

Sospesi – Quando la danza racconta ciò che le parole non osano dire

di Francesca Gallello Gabriel Italo Nel Gòmez

In un mondo che corre veloce e spesso ignora le fragilità, c’è ancora spazio per l’arte che ascolta, accoglie e dà voce a chi non riesce a parlare. È ciò che è accaduto lo scorso 30 giugno al Teatro Alikia di Cirò Marina, dove la Scuola di Danza Luana ha presentato il suo saggio di fine anno: “Sospesi”. Un titolo semplice, ma carico di significato. Un progetto che ha superato ogni aspettativa, trasformando il palcoscenico in un luogo di verità, emozione e rinascita.

Un racconto danzato che tocca il cuore

“Sospesi” non è stato solo uno spettacolo. È stato un viaggio. Un racconto danzato che ha attraversato l’infanzia, l’adolescenza, il dolore del sentirsi diversi, il silenzio dei disturbi alimentari, la solitudine, il bullismo. Ma anche la forza dell’amicizia, la speranza, la rinascita. Ogni coreografia, ogni testo recitato, ogni sguardo ha parlato direttamente al cuore del pubblico, lasciando un segno profondo. “I disturbi alimentari non parlano solo di peso, ma di vuoti da colmare, di emozioni da controllare, di ferite che cercano una via d’uscita. È come gridare aiuto… senza emettere suono.” Con queste parole, lo spettacolo ha aperto uno squarcio su realtà spesso taciute, restituendo dignità e ascolto a chi vive nel silenzio.

Emozione, talento e consapevolezza. Dalle piccole ballerine del primo anno fino agli allievi più grandi, tra cui anche un bambino,   tutti hanno dimostrato non solo talento, ma una sorprendente maturità espressiva. Le coreografie, intense e curate, hanno saputo unire tecnica e narrazione, regalando momenti di pura commozione. Il pubblico ha risposto con applausi sinceri, sorrisi e lacrime. Su quel palco, si è respirata una professionalità rara, unita a un’umanità che ha fatto la differenza. Una scuola che educa all’arte e alla vita. A guidare questo progetto, le direttrici Luana e Federica Cagliuri. Le insegnanti Federica Cagliuri ed Elena Lucia Misticoni. Con sensibilità e passione, hanno saputo trasformare un saggio di fine anno in un manifesto di inclusione, ascolto e bellezza. La Scuola di Danza Luana si conferma così non solo come fucina di giovani talenti, ma come esempio di come l’arte possa educare, curare, unire.

Un esempio da seguire.In un’epoca in cui spesso si confonde l’apparenza con il valore, “Sospesi” ci ricorda che la danza – come ogni forma d’arte – può essere molto più di un’esibizione: può essere un atto d’amore, un grido silenzioso, una carezza per l’anima.

“Ora sono qui. Non più bambino. Non più prigioniero. Con le cicatrici, sì, ma anche con ali nuove.”

E in quelle ali, c’eravamo tutti. Sospesi. Ma finalmente visti.

 

 

Mettiti in contatto

Fondato da: Francesca Gallello

saturno.magazine@libero.it

(+39) Francesca 3383684998

© 09-2025 Design by Artvision.
All Rights Reserved.