A GOOD GIRL SGUIDE TO MURDER

A GOOD GIRL’S GUIDE TO MURDER

La mia recensione

Ciao a tutti! Voglio parlarvi di un libro che mi ha completamente catturata: A Good Girl’s Guide to Murder di Holly Jackson. L’ho iniziato con curiosità, ma non mi aspettavo di finirlo nel giro di due giorni, tipo divorandolo tra una pausa e l’altra. Se amate i thriller con adolescenti intelligenti e misteri da svelare... fermatevi qui, perché questo è per voi ed io, pur non essendo ormai non ricordo più neppure da quanto, l’ho letto per voi, ormai chi mi conosce, sa bene che non amo molto il genere thriller ma mi è stato consigliato e qualcuno mi ha chiesto di leggerlo per recensirlo, eccomi qua! Detto e fatto. Questa rubrica: LIBRI E AUTORI, mi sta facendo scoprire quella parte di me che non sapevo d’avere, una passione per i thriller che da sempre mi hanno dato i brrrrrrrrrrrrrrrrrividi.

La protagonista è Pippa, una studentessa super brillante che decide di indagare su un vecchio caso di omicidio archiviato troppo in fretta. L’idea nasce da un progetto scolastico, ma si trasforma in una vera e propria indagine — con tutto il rischio, la tensione e gli imprevisti del caso.

Quello che mi ha colpito è quanto reale sembri tutto. Le paure di Pip, il suo bisogno di giustizia, le pressioni che riceve mentre si avvicina troppo alla verità... mi sono ritrovata a chiedermi anch’io: “Ma io, cosa farei al suo posto?” E, onestamente, non so se avrei avuto il suo coraggio.

Il libro è scritto in modo super coinvolgente: ci sono messaggi, trascrizioni, appunti... quasi come se stessi sbirciando dentro la mente di Pip. E poi i colpi di scena — non uno, ma diversi, e alcuni mi hanno proprio lasciata a bocca aperta.

Cosa mi è piaciuto di più:

Il ritmo veloce ma mai caotico

I personaggi secondari ben costruiti (e alcuni davvero sospetti!)

Il fatto che Pip non sia una “detective perfetta”, ma una ragazza vera, con dubbi e paure

Leggere questo libro mi ha fatto pensare a quanto spesso ci fidiamo delle “verità ufficiali” senza scavare sotto la superficie. Pip è la prova che anche chi non ha tutti i mezzi può avere il coraggio di cercare risposte. E forse, nel nostro piccolo, tutti abbiamo un mistero da affrontare — dentro di noi o nel mondo che ci circonda.

Ora tocca a voi! Qual è il thriller che vi ha tenuti svegli la notte? Preferite i romanzi gialli, i fantasy pieni di mondi alternativi, o le storie romantiche con qualche colpo di scena? Vi è mai capitato di leggere qualcosa che vi ha fatto rivedere il modo in cui guardate la realtà?

Scrivetemi, sono super curiosa di conoscere le vostre letture del cuore e consigliatemi una nuova lettura da recensire.