GERMOGLI
Per quanto tu possa allontanarti,
ti sento più vicino.
Le mie dita sono intrise del tuo profumo,
le mie guance del tuo colore,
i miei occhi del tuo sguardo,
e i miei capelli del profumo del tuo petto.
A volte diventi autunno,
e a volte primavera.
E quando sei assente,
l’autunno cade dal mio corpo.
E quando ti vedo,
la mia vita si riempie di fiori.
Quando ti sciogli nel mio amore,
sembri un uomo
ubriaco d’amore, non di vino.
Se ne avessi la possibilità,
raccoglierei tutta la bellezza del mondo nel tuo corpo,
per scolpire quell’immagine
quando dicesti: "Nel mio sguardo,
sei più bello di ogni bellezza."
Mi hai detto, o bella signora,
che sembravi un pavone
con quei vestiti leggeri.
Ieri ho visto un pavone incantevole
nel giardino degli uccelli:
sembrava avere le tue ali,
come mi dicesti,
e il suo lungo collo blu
era come il tuo,
nella tua camicia blu.
Se non riesco
a descriverti come amante,
perdonami,
poiché provengo dalla stirpe delle ninfe
che non hanno mai imparato le lezioni dell’amore.
Somigli moltissimo al fiore di narciso,
sei più bella di ogni fiore,
e il tuo profumo è più meraviglioso di tutti i fiori.
Se vuoi chiedere la mia mano,
dì a mia madre
di non opporsi a una cintura d’oro,
perché le tue braccia intorno alla mia vita
mi bastano.
Quando il mio sguardo si fonde
con quello dei tuoi occhi,
le mie labbra portano buone notizie d’amore
a tutti gli innamorati del mondo.
Prendi due pezzi di brace
e spegnili sulla mia testa,
secondo le tradizioni curde,
finché il timore del tuo amore
non defluisca dal mio cuore,
e possa stringerti nel mio grembo.
(Traduzione in italiano a cura della redazione)
Fondato da: Francesca Gallello
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