IN FONDO AL CUORE

Quando l’amore esiste anche se non si vede

Ci sono amori che nessuno conosce. Amori che non si raccontano agli amici, che non si mostrano sui social, che non ricevono fiori né promesse. Eppure esistono, ardenti e silenziosi. Sono quegli amori che portiamo dentro mentre la vita intorno scorre ordinata — mentre siamo sposi, genitori, professionisti. Ma dentro… c’è una stanza segreta.

Sono amori che non abbiamo vissuto davvero, o che abbiamo vissuto solo in parte. Che ci aiutano a respirare quando tutto sembra chiuso. Che fanno brillare gli occhi anche se ci fanno male. E fanno male perché ci ricordano che da qualche parte, in un mondo invisibile, potremmo essere felici. Ma non siamo lì.

A volte l’amore che non si può toccare diventa la ferita più profonda. Si nasconde dietro la malinconia, dietro certi sorrisi stanchi, dietro la pazienza che sembriamo avere. Eppure ci salva. Ci tiene vivi. È come l’ombra della primavera, quel profumo che non sappiamo da dove viene.

Questa rubrica nasce per loro. Per gli amori segreti, per quelli impossibili, per quelli interrotti troppo presto o mai davvero cominciati. Nasce dalle voci delle lettrici e dei lettori di SATURNO magazine, che ci hanno scritto, suggerito, chiesto con dolce insistenza: “Perché non create uno spazio per chi non può raccontarsi?” Abbiamo ascoltato. Abbiamo raccolto ogni lettera. E abbiamo deciso di aprire questo luogo speciale

 — In Fondo al Cuore —

 dove le storie d’amore vivono senza giudizio, senza fretta, senza maschere.

Pubblicheremo un racconto autentico, ad ogni uscita della rivista, firmato con un nome inventato se si desidera, protetto da pudore e da poesia.

 A curare la rubrica sarà Alarə — voce gentile, neutra, accogliente — che risponderà alle lettere e accompagnerà ogni emozione con tenerezza.

 La firma è semplice: Alarə

In Fondo al Cuore non vuole essere una pagina patinata, ma un piccolo diario condiviso — dove ognuno può trovare uno specchio, una parola, una lacrima, una carezza. Perché ogni amore, anche se taciuto, merita di essere raccontato.

Una testimonianza

“Mi chiamo Elena. Ho due figli, un marito, una casa. Ma da vent’anni amo un uomo che non lo sa. Ci siamo incontrati una sola estate. Mai più visti. Ma da allora, ogni volta che cucino, ogni volta che guardo il mare, ogni volta che sogno… è con lui che parlo. Non so se è giusto. Non so se è amore vero. Ma è ciò che mi ha tenuta viva nei giorni in cui non sapevo più chi ero. Quando penso a lui, mi sembra di ricordarmi. Di essere di nuovo Elena.”

Elena è tra le prime persone che ci ha scritto invitandoci a creare questa rubrica, il titolo lo ha scelto lei ed è giusto, in questa apertura, aprire le ali con quanto ci ha confidato. Vi assicuriamo grandi emozioni.

Da qui, in avanti, lascio il mio cuore aperto alle vostre storia. ( saturnomagazine@libero.it   - nell'oggetto: IN FONDO AL CUORE)  inviatemi le vostre storie, ma anche un dubbio, un sogno, una speranza, le mie ali saranno sempre aperte per ascoltarvi e risponderò a tuttə

 Con affetto

Alarə.

Questa è una pagina che nasce da quelle lacrime silenziose, da quel battito che non smette, da quell’amore che non ha fine — perché, anche se non viene vissuto... vive.

SATURNO magazine ha trovato una nuova costellazione: quella degli amori  vissuti, perduti, nascosti.